È Tornato il Metalupo: Ricreato Geneticamente Dopo 10.000 Anni

Metalupo

In un evento scientifico senza precedenti, la società biotecnologica statunitense Colossal Biosciences ha annunciato di aver riportato in vita il metalupo (Aenocyon dirus), una specie estinta da oltre 10.000 anni. Questo risultato è stato ottenuto attraverso avanzate tecniche di editing genetico e l’utilizzo di DNA antico.

Tabella dei Contenuti

Cos'è il Metalupo?

Il metalupo, noto scientificamente come Aenocyon dirus, è una specie estinta di canide vissuta durante il Pleistocene, fino a circa 10.000 anni fa. È celebre non solo per la sua mole imponente, più grande e robusto del lupo grigio moderno, ma anche per la sua iconica presenza nella cultura popolare, specialmente nella serie Game of Thrones.

Caratteristiche del metalupo:

  • Peso medio: 60-70 kg (fino a 100 kg)

  • Lunghezza: fino a 1,5 metri

  • Morsi più potenti dei lupi attuali

  • Dentatura adattata alla frantumazione delle ossa

  • Cacciatore sociale, in branco

Dove viveva e perché si è estinto?

Il metalupo abitava principalmente il Nord America, dal Canada fino al Sud degli Stati Uniti e parte dell’America Latina. Viveva in habitat vari: praterie, foreste e pianure aperte, dove cacciava grandi prede come cavalli selvatici, bisonti e cammelli americani.

Le cause dell’estinzione

Il metalupo si estinse circa 10.000 anni fa, probabilmente a causa di una combinazione di fattori:

  • Estinzione delle grandi prede: molte specie megafaunali scomparvero alla fine dell’ultima era glaciale.

  • Cambiamenti climatici rapidi che modificarono drasticamente l’habitat.

  • Competizione con altri predatori, come il lupo grigio e i primi esseri umani.

  • Minor capacità di adattamento: studi recenti suggeriscono che fosse meno geneticamente flessibile rispetto ad altri canidi.

2025: Il Metalupo è Tornato in Vita

Cuccioli metalupo

Crediti: Colossal Biosciences 

L’annuncio storico di Colossal Biosciences

Nel 2025, l’azienda biotech americana Colossal Biosciences ha annunciato ufficialmente di aver ricreato geneticamente il metalupo, utilizzando avanzate tecnologie di gene editing.

Come è stato fatto?

  1. Sequenziamento del DNA antico: ottenuto da fossili di 13.000 e 72.000 anni fa.

  2. Modifica genetica: 14 geni chiave del lupo grigio sono stati modificati per replicare le caratteristiche del metalupo (dimensioni, struttura ossea, pelo, comportamento).

  3. Tecnologia CRISPR: per ottenere un genoma il più vicino possibile a quello originale.

  4. Gestazione surrogata: gli embrioni modificati sono stati impiantati in cani domestici.

I primi cuccioli

Tre cuccioli sono nati con successo:

  • Romulus e Remus: maschi nati a ottobre 2024.

  • Khaleesi: femmina nata a gennaio 2025.

È davvero un metalupo o solo un ibrido?

Questo traguardo solleva importanti questioni etiche e scientifiche. Sebbene i cuccioli presentino molte delle caratteristiche del metalupo, alcuni esperti sottolineano che si tratta di lupi grigi geneticamente modificati piuttosto che di veri e propri metalupi. Inoltre, la reintroduzione di specie estinte nell’ecosistema attuale potrebbe avere conseguenze imprevedibili. Pertanto, è fondamentale procedere con cautela e considerare attentamente le implicazioni ecologiche e morali di tali interventi.

I progetti futuri di Colossal Biosciences

L’azienda è anche coinvolta in altri progetti di “de-extinction”:

  • Mammut lanoso

  • Tilacino (tigre della Tasmania)

  • Uccello dodo

Il loro obiettivo? Ripristinare ecosistemi perduti e utilizzare la biotecnologia per contrastare la perdita di biodiversità globale.

Conclusione

Il ritorno del metalupo rappresenta una pietra miliare nella storia della scienza genetica. Non si tratta solo di una curiosità zoologica, ma di un esperimento che ridefinisce il rapporto tra umanità, natura e tempo.

F.A.Q

Era un animale reale, esistito per oltre 100.000 anni e documentato da fossili in tutto il Nord America.

Era un animale reale, esistito per oltre 100.000 anni e documentato da fossili in tutto il Nord America.

Era più grande, aveva un cranio più massiccio, una dentatura più forte e un comportamento da super-predatore.

Al momento no. I primi esemplari vivranno in ambienti controllati per studiarne biologia e comportamento.

Sì, etici ed ecologici. Ma Colossal assicura un approccio scientifico responsabile e regolato.